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lunedì 27 ottobre 2008

Hamburger: variante 1, variante 2


Non considero questa una vera e propria ricetta, in quanto talmente semplice e poco elaborata che mi fa ridere chiamarla "ricetta".
La inserisco ugualmente, perchè l'hamburger non è un piatto molto digeribile, ma vi mostrerò il mio "trucchetto"!

Ingredienti

Carne macinata (controfiletto)
qualche fetta di galbanino Galbani
olio extra vergine d'oliva

Preparazione:

La carne macinata può essere di vari tipi. Poichè non tutta è ben digeribile, bisogna cercarne qualcuna adatta al nostro stomaco. Io di solito compro il controfiletto dal mio macellaio di fiducia, me lo faccio completamente sgrassare a mano, e macinare davanti agli occhi. Per la macinazione mi fa quella più fine, in cui i pezzettoni grossi non ci sono quasi e neanche il grasso. Detto questo, mi faccio direttamente preparare gli hamburger.
Ho due varianti per questa ricetta.

Variante 1: strong

Prendete gli hamburger già pronti e metteteli a cuocere in una padella dove avrete messo un dito d'acqua della bottiglia. In pratica si tratta di lessarli un pochino. La lessatura è importante. Perchè permette al grasso rimasto di fuoriuscire e rimanere nell'acqua. Continuate ad aggiungere un dito d'acqua finchè l'hamburger non sarà ben cotto.
A questo punto tagliate una fetta sottile (sottile, non grossa!), mezzo centimetro al massimo, di galbanino. Posatela sopra l'hamburger. Togliete dalla padella avendo cura di far scolare il sughino di acqua e grasso e di non mangiarvelo! Versate sopra un pò di olio crudo e magnate ;)
Certo, non sarà un super hamburger con intingoli e godurie varie, ma sempre buono è!

Variante 2: soft

Nonostante la carne macinata di parti molto magre sia meglio digeribile, alcune persone provano difficoltà lo stesso. A volte mi capita, quando ho i momenti no. Allora opto per la seconda ricetta.
Prendete l'hamburger già pronto e mettetelo nel mixer con poca acqua. La carne verrà sminuzzata finemente, fino a formare una "pappetta". Cuocetela in padella nello stesso modo. La carne si spappola e si cucina molto velocemente. Procedete nello stesso modo, una volta cotto l'hamburger scolate l'acqua rimasta e versatelo nel piatto, cercando di unire il più possibile i pezzettini. Mettete sopra una fetta di galbanino e un goccio di olio crudo.
L'hamburger in questo modo sarà "strapazzato" e morbidissimo, ma estremamente digeribile. Provare per credere!

5 commenti:

  1. Che bella idea questo blog, complimenti! Ci sono tantissime persone che hanno intolleranze o alimenti che fanno fatica a digerire, questo blog è davvero utile!

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  2. bellissima tattica!!!! complimentissimi anche per questa ricetta!! un bacino!!!

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  3. Ciao grazie di essere passata da me, molto interessante il tuo blog, anch'io ho sofferto per quasi 5 anni di gastrite con esofagite da reflusso, quindi ti capisco benissimo poi ho scoperto a cosa ero intollerante e tolto quello sono stata molto meglio, ma ormai lo stomaco non è più quello di prima e certi alimenti devo mangiarli con cautela.
    Ti aggiungo anche io tra i preferiti.
    Un bacione

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  4. ehm... ma povero controfiletto, macinato e poi lessato! ma se l'hamburger lo fai alla piastra non va bene? ehm... mi sa di no ma ci provo! :-P

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  5. Magari dico una cavolata..ma vedendo la prima ricetta, in cui dici di lessarlo praticamente..non è più indicato allora,e forse anche più semplice cuorere al vapore l'hamburger fino a cottura quasi ultimata, poi passarlo da solo in padella per dargli la scottata tipica e per far fondere il galbanino? un bacione

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